Santapace di Antonio Consiglio

Santapace di Antonio Consiglio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Autore: dott. Antonio Consiglio
Genere: Poesie
n. pagine: 102
ISBN: 978.88.99601.90.4
Data edizione: Febbraio 2025
Prezzo 14,50 €
Formato: Cover: Plastificata lucida con alette
Lingua: Italiano

Biografia

Antonio Consiglio nasce il 07 marzo 1989 a Trani. Fin dall’adolescenza nutre un forte interesse per l’arte, declinata in molteplici forme, dalla pittura (in particolare quella metafisica, surrealista e contemporanea) alla musica (cantautorale, sperimentale ed elettronica), maturando via via una passione sempre crescente per la letteratura e, in primis, per la Poesia. Nel 2007, anno in cui ottiene la maturità classica, realizza la sua prima raccolta di poesie dal titolo “Segni dall’orizzonte”.  Nel 2012 consegue la Laurea Specialistica in Farmacia presso l’Università degli Studi di Perugia e successivamente, nel 2018, il Diploma di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Dopo varie esperienze lavorative nel settore farmaceutico, svolte in diverse città d’Italia, attualmente svolge la professione di Farmacista Ospedaliero presso il Presidio Ospedaliero “L. Bonomo” di Andria. Dal 2016 si interessa di informazione scientifica, educazione ed informazione sanitaria, medicina e farmacia narrativa, umanizzazione delle cure e Medical Humanities, collaborando attivamente con la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera (SIFO). Nel 2023 consegue il Diploma di Master in Medicina Narrativa Applicata presso la Fondazione ISTUD.

“Santapace” rappresenta la sua seconda avventura poetica.

 

Sinossi

Il cammino artistico di Antonio Consiglio profuso nella progressione lirico-concettuale che si dipana nella raccolta intitolata: SANTAPACE, traccia l’impervia e multiforme rotta di un “Io” poetico alla ricerca del senso dell’esistenza nelle lande desolate del reale; un “Io” lirico che abbattuta ogni paratia tra il suo microcosmo interiore, traboccante di emozioni, palpiti, dolci insicurezze, accenti sinceri e insondabili sentimenti, e il microcosmo dell’essere, impietoso verso l’umana stirpe quanto il volvere immortale della Natura, si muove lacero e affannoso in cerca del vero significato dell’esperienza umana.